L’esattore risponde direttamente alla Corte dei conti dei danni arrecati dai suoi funzionari
L’esattore
delle imposte può essere citato in causa di fronte alla Corte dei conti
per rispondere dei danni provocati da un suo funzionario “anche prima ed
indipendentemente dallo svolgimento del procedimento amministrativo”.
Lo hanno ribadito le Sezioni unite civili della Corte di cassazione
che, con la sentenza n. 4316 del 23 febbraio 2010.