Liberalizzazioni: arrivano il ‘rating legalita” e tribunali per le imprese
Arriva il ‘rating legalita” per le imprese. Lo annuncia la senatrice
del Pdl e relatrice al dl liberalizzazione Simona Vicari nel corso di
un’intervista a Radio anch’io. L’obiettivo, spiega, “é premiare tutte le
imprese che operano sul territorio nazionale correttamente”. Il ‘rating
per la legalita’ è “parametro” attraverso il quale, spiega la relatrice
al dl liberalizzazioni Simona Vicari, “non solo le imprese saranno
incentivate a tenere comportamenti in linea con il massimo contrasto
alla criminalità, ma diventerà anche un elemento centrale nella vita
delle stesse imprese, utilizzato come strumento premiale nell’accesso al
credito ed alle agevolazioni pubbliche”. “Questa notte – racconta la
senatrice del Pdl – abbiamo approvato un emendamento della senatrice
Casellati, a cui va il ringraziamento per la sensibilità mostrata verso
questo tema, che prevede l’elaborazione da parte dell’Autorità garante
della concorrenza e del mercato, in raccordo con i ministeri della
Giustizia e dell’Interno, di un parametro che misurerà il livello di
legalità delle imprese”. “Si tratta – prosegue – di una battaglia che il
Pdl ha fatto sua da un’indicazione del vicepresidente di Confindustria
Montante e che adesso può dire di aver vinto”.
OK A TRIBUNALI IMPRESE, 20 IN TUTTO – Via libera alle misure
che istituiscono il tribunale delle imprese: saranno 20 in tutto. Lo
prevede un emendamento del governo al decreto legge liberalizzazioni
votato questa notte. Il contributo unificato viene raddoppiato, mentre
nel testo originario del decreto legge era quadruplicato.
BALZELLO ANTITRUST A GRANDI SOCIETA’ – Arriva un ‘balzello’
sulle grandi società e che servirà a finanziare l’Antitrust. Lo prevede
un emendamento al dl liberalizzazioni approvato dalla commissione
Industria. Il contributo è pari allo 0,08 per mille del fatturato
risultante dall’ultimo bilancio delle società di capitale, con ricavi
superiori ai 50 milioni di euro”.
ICI CHIESA APPROVATA ALL’ UNANIMITA’ – Via libera
all’emendamento del decreto che reintroduce l’Ici sui beni commerciali
degli enti no profit e della Chiesa. La norma e’ stata approvata
all’unanimita’.
MONTI: ‘NO ICI SCUOLE NON COMMERCIALI’ – Il presidente del
Consiglio, Mario Monti, è in Senato in commissione Industria dove si sta
esaminando il dl liberalizzazioni. Monti è arrivato accompagnato dal
presidente del Senato, Renato Schifani. Presente anche il
sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Antonio Catricalà. “Per
le scuole è necessario precisare. Sono esenti dall’Imu quelle che
svolgono attività secondo modalità non commerciali”. Lo ha detto il
premier, mario Monti, intervenendo in Commissione Industria al Senato.
IDV VOTERA’ NO: “L’Italia dei valori voterà no alla fiducia al
governo. Il decreto sulle liberalizzazioni sta diventando giorno dopo
giorno un contenitore vuoto dove le tante ombre nascondono le
pochissime luci”. Lo afferma Felice Belisario, capogruppo dell’Idv in
Senato. “Per questo, la posizione dell’Idv, da sempre favorevole alle
vere liberalizzazioni, è assolutamente negativa – dice – sul testo che
sta uscendo dalla commissione e al quale apporteremo emendamenti in
Aula”.