Liquami nelle acque di Posillipo. “Atto vergognoso e delinquenziale”
Liquami nelle acque di Posillipo, a Napoli. Lo hanno scoperto questa mattina gli uomini dell’Arma che hanno sequestrato 50 metri di una condotta fognaria connessa ad un parco residenziale della zona. La linea fognaria scaricava direttamente in mare le acque sporche provenienti dal complesso di case, deturpando la sottostante scogliera e la limitrofa insenatura. Il problema si è venuto a creare in quanto l’impianto del sottosuolo non riusciva a trattenere o a dirottare i liquami in caso di superamento del livello di capienza. Di norma, infatti, nel momento in cui all’interno delle fogne viene superata la capacità di contenimento, le acque devono essere trattenute in stanze di compensazione o fatte defluire in altre tratte. In questo caso è stato scoperto che nelle compensazioni c’era un tubo che, invece di deviare il tratto fognario, scaricava direttamente in mare. Per l’avvocato Angelo Pisani, Presidente dell’associazione NoiConsumatori.it, si tratta di “un’atto vergognoso ed un attentato alla bellezza del nostro paesaggio”. “L’inquinamento ambientale e la deturpazione dei nostri suggestivi litorali ad opera di persone senza scrupoli hanno praticamente distrutto il nostro patrimonio naturale. Per non parlare, poi, del continuo rischio per la salute a cui sono sottoposti cittadini e turisti. Di certo queste minacce alle risorse naturali partenopee ledono l’ imagine della città. Chiediamo maggiori controlli da parte delle istituzioni competenti affinché possano limitare i troppi attentanti e le deturpazioni dei nostri beni paesaggistici” – afferma Pisani.