L’ottava municipalità si oppone a chiusura garittone. Pisani: “Non si abbandonino i cittadini in caos e disagi vergognosi”
“Oggi si è tenuto il Consiglio dell’ VIII Municipalità sull’ approvazione documento chiusura del deposito ANM Garittone, disertato dall’ assessore alla Mobilità del Comune di Napoli Donati, dall’ amministratore delegato ANM Brunetti e dal Direttore Operativo ANM Cicala, nonostante i nostri concitati inviti al confronto ed alla partecipazione.
L’assenza ingiustificata dei diretti interlocutori non ha permesso di rendere fattiva la riunione di consiglio e non ha permesso di venire a conoscenza delle prospettive dell’ Azienda e del Comune di Napoli e dei progetti che intendono mettere in essere al fine di risolvere il disagio. Vergognoso ed inaudito che i residenti delle aree della periferia nord e della zona collinare debbano per tale negligenza subire ulteriori nonchè gravi disagi e disservizi del trasporto pubblico che si aggiungono alla già avvenuta soppressione di alcune linee e alla diminuzione di varie corse”.
Lo denuncia il presidente dell’Ottava municipalità Angelo Pisani, il quale ha poi dichiarato che: “La Municipalità insieme alle parti sociali ha prodotto un documento in cui è stato espresso il dissenso del consiglio sulla chiusura dell’impianto aziendale confermando la necessità di mantenere il deposito sul territorio, risorsa cruciale per non abbandonare i residenti nella morsa di un trasporto pubblico inefficiente che li obbliga a restare isolati dal resto della città. Per non parlare dell’aumento dello smog ed inquinamento acustico dovuto alla maggiore circolazione delle auto.
Ad ogni modo non resteremo a guardare: in primis per ovviare alla difficoltà di portare i mezzi a rimessaggio in caso di guasto, abbiamo approvato la proposta di utilizzare la Caserma Boscariello come officina di riparazioni autobus per gli interventi straordinari e l’accorpamento dell’ impianto Garittone e Carlo III”. “Chiediamo ad Anm e Comune di assumersi le proprie responsabilità a differenza di quanto dimostrato oggi e di aprirsi ad un incontro urgente che risolva la questione e faccia prima di tutto gli interessi dei cittadini” – ha concluso Pisani.