L’Ue si pronuncia sulla sicurezza dei bambini
Cominciamo col denunciare che non esistono ancora norme comunitarie che salvaguardino i più piccoli nelle pratiche di cura e igiene per l’infanzia. Per questo motivo gli stati membri sono ora chiamati a pronunciarsi per l’approvazione delle nuove norme a Bruxelles. Gli strumenti più a rischio per l’incolumità dei più piccoli sono i sedili da bagno, gli ausili per il lavaggio e le vasche e supporti per bambini fino a 12 mesi. Questi sono i prodotti che hanno presentato maggiori rischi e conseguenze ai consumatori più piccoli e indifesi, i bambini.
«Bene, l’iniziativa dell’Unione Europea su questo tema tanto importante come la tutela dei nostr figli, i consumatori di domani – dichiara l’avvocato Angelo Pisani, Presidente Nazionale di Noi Consumatori.it -. Era impensabile mettere sul mercato prodotti così rischiosi senza una tutela regolamentata da norme comunitarie. Siamo soddisfatti, ora però aspettiamo di capire bene quali saranno, nello specifico, i punti chiave da analizzare».