Malati e parenti derubati in ospedale. Pisani: “Urgono controlli e telecamere anche nelle stanze”
“L’episodio avvenuto al Cardarelli di Napoli, l’ospedale più grande del Mezzogiorno, rispecchia la totale insufficienza di sorveglianza nei nosocomi. Arrivare a rubare pazienti e parenti sembra diventato un gioco da ragazzi per molti malintenzionati, eppure nella struttura ci sono vigilanti che hanno proprio il compito di monitorare chi entra e esce dalla struttura sanitaria. E’ vergognoso commettere atti criminali approfittandosi delle difficoltà degli altri. Purtroppo non è un caso isolato quello avvenuto nell’ospedale partenopeo anzi in molti altri nosocomi cittadini riescono ad entrare addirittura persone che ‘fittano’ tv per due euro al giorno , ovviamente sono abusivi, ed altri mendicanti. Questo dimostra che non esistono controlli adeguati per verificare i visitatori, non ci sono telecamere di sorveglianza nelle corsie e nei reparti e nemmeno nelle stanze dove, a nostro parere, dovrebbero essere immediatamente installate, nel rispetto chiaramente della legge sulla privacy”. Lo ha detto l’avvocato Angelo Pisani, Presidente dell’associazione NoiConsumatori.it, in merito al furto che si è verificato nel padiglione delle emergenze del reparto di Neurochirurgia dell’ ospedale Cardarelli di Napoli. Ad essere derubate sono state cinque persone tra degenti e parenti per un bottino totale di circa mille euro. “ La soveglianza inefficiente va a danno dei malati e dei loro cari i quali non si trovano in condizione di poter soggiornare in totale sicurezza e tranquillità ma anzi subiscono stress e preoccupazioni. I soli vigilantes non sono sufficienti – commenta Pisani -. Chiediamo che vengano rafforzati i controlli e che siano introdotte norme più severe riguardo a chi entra nei nosocomi ed appositi impianti che, da un lato, supportino il lavoro delle guardie giurate, dall’altro garantiscano sicurezza a pazienti e visitatori”.
derubata , ospedale ascalesi napoli ero ricoverata in cardiologia,fui derubata di euro 80,00 durante la notte, è tutto grazie