Maltempo, allagamenti e frane in Liguria Alberi caduti a Roma per il forte vento
ROMA (30 novembre) – Il maltempo
annunciato si è abbattuto sull’Italia provocando danni. Più colpita la
Liguria dove si sono già registrati diversi allagamenti, acqua alta a
Venezia e a Roma molti alberi caduti per il forte vento, neve in Val
d’Aosta.
Roma: alberi caduti. Per il forte vento molti alberi e rami sono
caduti la scorsa notte a Roma impegnando i vigili del fuoco. Stamani
due alberi ad alto fusto sono crollati sulla sede stradale rallentando
il traffico: uno in via Salaria, all’altezza di viale Liegi e l’altro
in via Appia Pignatelli, all’incrocio con via Almone, in direzione
fuori Roma.
Allagamenti e frane in Liguria. Allagamenti, alberi caduti e
piccole frane in tutta la Liguria, a causa dei forti temporali di
questa notte. Nell’imperiese i vigili del fuoco sono stai impegnati
dall’allagamento di un magazzino a Ventimiglia, in via Cabagni Baccini.
Smottamenti si sono verificati sull’Aurelia, nei presi di Latte e
nell’entroterra di Imperia. Allagamenti di scantinati e strade anche a
Diano Marina e a Sanremo. In provincia di Savona si sono avuti
allagamenti nella piana di Albenga, alberi caduti e piccole frane a
Spotorno. A Genova-Pontedecimo, in via San Bonaventura, un albero è
crollato, travolgendo diversi pali. Numerosi i tetti scoperchiati, i
crolli di grondaie e tabelloni pubblicitari nel capoluogo regionale,
soprattutto nelle delegazioni del ponente, da Pegli a Voltri. I danni
maggiori si sono registri nel levante genovese, dove la pioggia ha
provocato allagamenti di cantine, magazzini e negozi.
Acqua alta a Venezia. È annunciata per stamane una punta massima
di marea a Venezia di +130 centimetri sul medio mare, con il
conseguente ritorno del fenomeno dell’acqua alta. La massima dovrebbe
toccare il suo picco attorno alle 8,35 di stamane. L’acqua alta
interesserà circa il 40% del suolo cittadino.
Neve in Val d’Aosta, strade chiuse in Trentino. Dalla notte
scorsa nevica in Valle d’Aosta sopra i 1.200 metri. La precipitazione è
moderata ed interessa soprattutto la zona sud-orientale e quella
occidentale della regione. Polizia stradale e carabinieri segnalano che
in alcune valli laterali (Valtournenche, Valle di Gressoney) è
obbligatorio transitare con le catene montate o con pneumatici speciali
da neve. Neve sopra i 1.400 metri di quota, forti raffiche di neve e
piogge intense al fondovalle: in Trentino Alto Adige alcune strade sono
state chiuse per le avverse condizioni del tempo. È stato chiuso il
Passo Pennes oltre alla strada per la Val Martello per il pericolo di
caduta valanghe. Sulla strada per il Passo Resia, per la neve, è
necessario che gli automobilisti siano muniti dell’attrezzatura
invernale.