Manovra: aumenta solo il tabacco trinciato
Non si erano fatti capire. «Abbiamo aumentato le accise sul tabacco
trinciato, per intenderci quello che si vende nelle buste e che serve
per confezionare manualmente le sigarette», non le accise sulle
sigarette. Il sottosegretario all’Economia Gianfranco Polillo ha
chiarito la misura approvata in commissione bilancio che emendava la
manovra che aveva fatto in un primo tempo pensare che ci si trovasse di
fronte ad un aumento delle sigarette già confezionate. In realtà
verranno puniti solo i fumatori che usano la pipa o si confezionano a
mano le sigarette con le apposite cartine.
AUMENTO – Polillo sottolinea
quindi, a margine del forum per la regolamentazione del settore del
tabacco in corso a Roma, di voler «smentire alcune voci che circolano
anche sulla stampa e cioè che per adeguare l’imposta sul lusso avremmo
aumentato le accise sulle sigarette». La scelta del tabacco trinciato è
stata fatta perchè, spiega Polillo, «negli ultimi anni c’è stato un
grande aumento del consumo di questo prodotto» e perchè «abbiamo anche
sfiorato la soglia critica dei 5 euro del pacchetto di sigarette,
superata la quale ci sarebbe una forte caduta dei consumi e del
settore». Polillo spiega che «l’importo dell’aumento ancora non c’è: lo
sta definendo la Ragioneria dello Stato». «Dobbiamo coprire le
riduzioni – spiega – che abbiamo fatto anche, ad esempio, sulle barche,
perchè la cantieristica è in Italia un settore molto forte. Ma non
credo – sostiene – che l’aumento sarà consistente».