Manovra: scatta subito il ticket sulla sanità, arriva il contributo di solidarietà sulle pensioni d’oro
Scatterà da subito il ticket sulla sanità: 10 euro sulle ricette mediche e di 25 euro per gli interventi del pronto soccorso in codice bianco saranno in vigore da lunedì prossimo, cioè dall’entrata in vigore della manovra. Lo prevede uno degli otto emendamenti presentati alla manovra presentati dal relatore.
La norma prevede l’anticipo del ritorno del pagamento del ticket a partire dall’entrata in vigore della manovra. La copertura finanziaria che doveva garantire la sospensione del ticket fino al 31 dicembre 2011 viene quindi ridotta da 486,5 milioni di euro a 105 milioni. Alla manovra è aggiunto un pacchetto di otto emendamenti, concordati tra maggioranza e opposizione e tutti a firma del relatore in commissione Bilancio del Senato, Gilberto Pichetto Fratin (Pdl). Modifiche che consentono una approvazione a tempi di record della manovra, come richiesto dal capo dallo Stato. Il Senato licenzierà la manovra domani, venerdì alle 19 si voterà la fiducia alla Camera.
Arriva il contributo di solidarietà del 5-10% sulle pensioni d’oro. Il testo dell’emendamento del relatore stabilisce che dal 1° agosto 2011 al 31 dicembre 2014 i trattamenti pensionistici superiori ai 90mila euro lordi annui siano assoggettati a un contributo di solidarietà pari al 5% della parte eccedente il suddetto importo fino a 150mila euro e al 10% per la parte eccedente l’importo di 150 mila euro.
Arriva anche la rimodulazione dell’imposta di bollo sui depositi titoli. In base alla proposta di modifica del relatore l’imposta con periodicità annuale sarà di 34,20 euro per gli importi inferiori ai 50mila euro, di 70 euro per quelli pari o superiori ai 50mila euro e inferiori ai 150mila euro; di 240 euro per importi pari o superiori ai 150mila euro e inferiori ai 500mila euro; di 680 euro per importi pari o superiori a 500mila euro. Dal 2013, poi, l’imposta con periodicità annuale sarà di 230 euro per gli importi pari o superiori ai 50mila euro e inferiori a 150 mila; di 780 euro per importi pari o superiori a 150mila euro e inferiori a 500mila euro e di 1.100 euro per importi pari o superiori a 500mila euro. La relazione tecnica spiega che sulla base dei dati forniti recentemente da Bankitalia risulta un numero complessivo di conti titoli di circa 22 milioni. Pertanto gli incrementi di imposta di bollo previsti determinano un recupero di gettito su base annua di circa 97 milioni di euro annui per i primi due anni e di circa 2.525 milioni di euro per gli anni a partire dal 2013.
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