Mantova, guardia di finanza scopre maxi evasione da 250 milioni
Circa 250 milioni di euro di fatture false: a tanto ammonta l’evasione fiscale scoperta dai finanzieri di Mantova. Secondo quanto appurato dalle fiamme gialle, la frode avveniva attraverso la creazione di società cosiddette cartiere, vale a dire che non svolgevano alcuna attività reale, ma che erano create appositamente per creare ‘carte’, in questo caso per fare da schermo tra i reali venditori ed acquirenti di prodotti elettronici importati dalla Slovacchia e dalla Slovenia. Sequestrati ai responsabili dell’evasione immobili, autovetture e conti correnti per un valore di 1,5 milioni di euro.
Dodici le persone denunciate, tre le società che risultano essere evasori totali al fisco. Attraverso il classico meccanismo della frode carosello, cioè la vendita a catena dei prodotti tra diverse società, aggiravano l’Iva sulle importazioni. In questo modo naturalmente erano in grado di rivendere i prodotti a un prezzo concorrenziale in Italia. Le fiamme gialle hanno individuato Iva evasa per circa 40 milioni di euro. (LaPresse)