Maradona e il fisco: ‘Voglio giustizia’
“Non ho ammazzato nessuno, vengo a chiedere giustizia”. Lo ha detto Diego Armando Maradona nel corso della conferenza stampa a Napoli. “Dicono che molte volte la giustizia non esiste – ha aggiunto – voglio credere che per me la giustizia esiste. Io sono una vittima”.
“Non posso forzare nessuno a parlare della mia faccenda ma se il Presidente Napolitano mi vorrà parlare gli spiegherò tutto”. Cosi Diego Armando Maradona a Napoli. Poi scherza anche sulla politica italiana: “però non so chi è il vostro presidente (del Consiglio, ndr). E’ Grillo, Berlusconi?”.
I tifosi non hanno mollato Dieguito neanche per un minuto, e lui lo ha sentito. L’ex Pibe ha ammesso di aver pianto dopo aver sentito i tifosi del Napoli: “sono andato a letto in lacrime quando ho sentito che i ragazzi cantavano che io rappresento questa città”. “Io voglio essere un duro – ha concluso – ma ho pianto. Non sono venuto a mangiare a casa di De Laurentiis – ha poi proseguito ma a risolvere un problema mio. Ma da De Laurentiis non ho mai mai ricevuto un invito per vedere una partita del Napoli.
Maradona è poi tornato “Il Napoli non deve mollare, ai giocatori dico che non devono avere paura di vincere”: lo ha detto Diego Armando Maradona durante la conferenza stampa a Napoli. “Non credo che a dodici giornate dalla fine si possa dire che il campionato è deciso – ha aggiunto – Il Napoli deve stare alla caccia della Juve, che è piu pratica, concreta, ma non è più forte del Napoli e poi ricordiamo che la Juve dovrà venire a giocare a Napoli e sappiamo che fuori casa non è quella di Torino. Per quello dico ai giocatori di non avere paura a vincere”. “Non sto pensando a una carriera a Napoli perché il posto che vorrei è già affidato a Mazzarri che sta facendo un grandissimo lavoro”, ha proseguito l’ex pibe de oro. “Io non son venuto a prendere la panchina di nessuno, sarebbe una mancanza di rispetto a Mazzarri. Io nel calcio ho sempre rispettato i codici etici – ha concluso – Non credo che De Laurentiis mi possa offrire l’incarico che voglio io perché gia” tiene un allenatore”.