Maradona: “Se no arrivano rinforzi lascio Al Wasl”. I napoletani gli fanno scongiuri per vederlo al San Paolo. Pisani: “Risolto problema col fisco, presto sarà in Italia per la gioia dei tifosi”
La sentenza che annullava gli illegittimi accertamenti fiscali a carico del Calcio Napoli e quindi anche del coobbligato Maradona – dichiara in un’ intervista a Radioska l’avvocato Angelo Pisani , legale di Diego Armando Maradona e docente di Processo Tributario all’Università Parthenope di Napoli -. E’ oramai passata in giudicato e questo significa che dal 1994, non esiste violazione e nulla può pretendersi da Maradona, come dall’ ex Calcio Napoli, che non è mai stato un evasore fiscale e ha voluto dimostrar la sua innocenza e persecuzione subita ai giudici e cittadini italiani per amore della legalità e della giustizia. Si avvicina molto quindi il rientro di Maradona in Italia per la gioia dei tifosi e la fortuna di qualche società italiana già sulle tracce del campione del mondo” – dichiara l’avvocato Pisani commentando le ultime dichiarazioni del suo assistito.
Proprio Ieri, cone riportato dall’ Ansa – ricorda il legale del campione -, Maradona ha avvertito i dirigenti dell’Al-Wasl, la squadra degli Emirati Arabi che allena attualmente, che se il club non adempie alle richieste di rendere più competitiva la squadra lui lascerà la panchina”. “Ci sono 50% di probabilità che me ne vado e 50% che resti”, ha detto Maradona in una conferenza stampa a Dubai, riportata dall’agenzia di stampa argentina Telam. Inoltre, concludendo con una battuta, il Pibe de Oro ha assicurato che, se la societa’ araba non accetterà i suoi progetti, si dimetterà “e tornerà a Dubai qualche volta per le vacanze”.
“Ovviamente – conclude Pisani con una battuta -, i tifosi napoletani sperano che gli arabi non accontentino l’allenatore Maradona per rivederlo presto al San Paolo, dove Maradona desidera salutare la città e gli italiani”.
