Mare inquinato: Salerno, chiazza verde fa scattare i controlli dell’Arpac e della Capitaneria di porto
È comparsa poco dopo le 9 e l’ultimo
fortunato bagnante ha avuto appena il tempo di farsi una veloce calata
a mare intorno alle otto. Poi il bagno è diventato impresa per
coraggiosi. Una lunga chiazza color verde ha avvolto buona parte del
litorale del capoluogo nella mattinata di ieri. Dai lidi di Pastena e
Mercatello fino ad arrivare alla litoranea. Ma ad essere entrati
maggiormente nella morsa della lunga scia di mare sporco sono stati
metri e metri di spiaggia della zona orientale. A riva le acque hanno
trascinato di tutto. Ad allertare i bagnanti dei lidi Nuovo Mercatello,
Colombo e del Lido di Mercatello, è stata la comparsa di una vasta
macchia affiorata in mare che si stava avvicinando a poco a poco alla
riva. Una striscia d’acqua inquinata che immediatamente ha fatto
scattare l’intervento degli ufficiali della Capitaneria di Porto e dei
tecnici dell’Arpac. La rabbia dei bagnanti costretti alla ritirata: «Di
questo passo meglio rimanere a casa o lasciare la città per le ferie».
Una nuova emergenza, dopo quella che da giugno ha travolto il litorale che da Napoli si allunga fino a Mondragone.