Mare pulito, Massa Lubrense, unica bandiera blu della Campania, attira bagnanti: traffico in tilt
Massa Lubrense. Tutti a fare il bagno nel mare dell’unica Bandiera Blu
della provincia di Napoli: ma quanta fatica per arrivarci. Soprattutto
nei weekend. Via Amerigo Vespucci, la strada per la «spiaggia delle
Sirene», si trasforma in un serpentone di lamiere immobile per ore:
auto, bus del servizio pubblico e turistici tutti fermi a poca distanza
da Marina del Cantone. E basta un banale incidente, un’automezzo in
panne – come accaduto l’altro giorno – è il caos diventa ingovernabile.
Tanto che, per evitare ulteriori disagi, la polizia urbana di Massa
Lubrense ha dovuto chiudere in ore di punta la strada. «Purtroppo –
spiega l’assessore al Corso pubblico Lello Staiano – la mancata
apertura dei parcheggi estivi, cioè di quelli realizzati da privati in
via temporanea anche in aree di terreno adiacenti alla strada è
coincisa con l’inatteso incremento del flusso automobilistico di
bagnanti dell’hinterland napoletano attratti dalla qualità del nostro
mare: il più pulito della zona dopo l’entrata in funzione del
depuratore di Punta Sant’Antonio. Per quanto riguarda i parcheggi
estivi, che avrebbero assorbito buona parte del movimento
automobilistico, siamo in attesa delle domande da parte dei privati in
risposta ad un’ordinanza del sindaco Leone Gargiulo per sopperire alla
mancata emissione del decreto prefettizio in materia». A peggiorare la
situazione sono state alcune denunce a Marina del Cantone da parte di
qualche albergatore per presunte irregolarità commesse
nell’individuazione degli stalli di sosta del parcheggio di piazza
delle Sirene. Per l’assessore Staiano invece tutto è in piena regola
avendo il Comune riservato solo 18 posti auto ai residenti, come
avviene in altre località del territorio comunale, lasciando inalterato
il numero riservato al libero utilizzo da parte del parcheggiatore
obbligato al rispetto d’un capitolato d’appalto. Anzi, conclude
l’assessore Staiano, per risolvere l’annoso problema sarebbe il caso di
rispolverare i due project financing dei parcheggi interrati di piazza
delle Sirene e di largo Argentina. Nell’attesa l’incubo ingorgo per chi
cerca un angolo di mare pulito torna puntuale nei fine settimana.