Maroni: “No ora religione islamica”
“Siamo tutti d’accordo nel migliorare l’integrazione”, ma
l’introduzione a scuola di un’ora di insegnamento della religione
islamica “certamente è il modo più sbagliato per farlo”. Parola del
ministro dell’Interno, Roberto Maroni, intervenuto alla trasmissione
“La telefonata” su Canale 5 in merito alla polemica nata dalla proposta
di Adolfo Urso, che aveva suggerito di inserire a scuola l’ora di
religione islamica per i musulmani.
religione cattolica (ma non voglio ripetere le argomentazioni del
cardinal Bagnasco che tra l’altro condivido) ha un suo motivo, una sua
storia, ma anche una sua motivazione storica, dal punto di vista
concreto, pratico. L’ora di religione cattolica rappresenta un’entità,
la Chiesa, che ha una gerarchia, valori ben chiari, ben definiti che
quindi si possono trasmettere. L’Islam, invece, è un mondo tutto
diverso”.
“L’imam – ha continuato il ministro – interpreta il
Corano liberamente, non c’è una serie di dogmi, non c’è un messaggio
chiaro da trasmettere”. Quindi “se, come penso fosse nelle intenzioni
di Urso, questa misura serviva per migliorare l’integrazione, siamo
tutti d`accordo nel migliorarela, ma questo certamente è il modo più
sbagliato per farlo”.