Mattel,nuovo ritiro di giochi
La Mattel ha annunciato, per la terza volta in cinque settimane, il ritiro dei suoi giocattoli fabbricati in Cina per i rischi legati alla concentrazione di piombo delle vernici. Si tratta di 844mila pezzi, di cui 522mila negli Stati Uniti e 322mila nel resto del mondo. In Italia sono sette i giochi ritirati per un totale di 27.473 pezzi: sono accessori della linea Barbie (ma nessuna bambola) e giocattoli della Fisher-Price.
Tra questi anche due treni della linea “GeoTrax” e uno strumento musicale a percussione. Nel comunicato diffuso dal colosso dei giocattoli si raccomanda di non restituire i giochi al negozio, ma di contattare direttamente il produttore.Un richiamo che è il frutto delle “approfondite indagini in corso sui propri giocattoli”, si legge nella nota dell’azienda, così come sulle stesse case produttrici cinesi.Il 14 agosto scorso la Mattel ha reso noto il ritiro di circa 19 milioni di giocattoli nel mondo per le quantità di vernici al piombo o perché contenevano piccoli magneti che staccandosi potevano facilmente essere inghiottiti dai bambini. Due settimane prima, il primo di agosto, il gruppo aveva ritirato un altro milione e mezzo di pezzi della Fisher Price.Per l’azienda californiana si tratta del terzo richiamo in poco più di un mese, per oltre 20 milioni di pezzi ritirati dal mercato, e che sul campo ha lasciato anche il suicidio del capo di una delle aziende cinesi accusate dell’eccessivo utilizzo di piombo nella verniciatura di giocattoli prodotti su licenza dell’azienda di giochi americana. La Mattel sta operando in collaborazione con la Consumer Product Safety Commission negli U.S. e con gli Enti e le Istituzioni preposti in tutto il mondo e con tutti i rivenditori per identificare e rimuovere dagli scaffali i prodotti oggetto di richiamo. “Ad agosto abbiamo promesso ai nostri clienti che avremmo continuato a focalizzarci sulla verifica della sicurezza e della qualità dei nostri prodotti. Nel corso di queste indagini abbiamo scoperto altri prodotti non conformi che abbiamo deciso di richiamare, e abbiamo interrotto i rapporti di produzione con quelle aziende che non hanno rispettato gli standard imposti da Mattel”, commenta l’ad della Mattel, Robert A. Eckert.I giocattoli erano stati consegnati tra il 3 agosto 2006 e il 31 luglio 2007, dice la società. Per tutte le infromazioni relative ai prodotti e alla procedure di restituzione dei giocattoli, è possibile chiamare il numero verde 800-113711 (attivo sette giorni su sette dalle 9 alle 20, consultare il sito www.service.mattel.com, oppure inviare una e-mail a [email protected].