Medico posiziona incautamente paziente prima dell’intervento? Risponde di lesioni gravi se ne derivano danni alla paziente
Risponderà del reato di lesioni gravissime il medico che, dal mal posizionando della paziente prima di un intervento chirurgico, provochi danni alla salute della paziente riconducibili al suo errore. A dirlo è una recentissima sentenza della quarta sezione penale (n.19637 del 25 maggio 2010): secondo la ricostruzione della vicenda, era stato contestato ai medici di aver cagionato alla paziente lesioni gravi per aver nel corso di un intervento di chirurgia estetica, mal posizionato sul lettino operatorio la paziente e di aver mantenuto tale incongrua posizione per tutta la durata dell’intervento. Su ricorso proposto dai medici, i giudici di legittimità hanno stabilito che le lesioni patite dalla paziente sono da addebitarsi (con certezza) alla posizione che le era stata fatta assumere durante l’intervento, potendo invece assumere la paziente un’altra posizione, come emerge dalle risultanze dei giudici di merito.