Merano, deraglia un treno: 7 morti
BOLZANO
Un treno regionale è deragliato nella zona di Merano
causando la morte di almeno sei persone. La conferma ufficiale arriva
dalla protezione civile della pronuncia autonoma dell’Alto Adige.
La
scena della disgrazia nel Meranese è spaventosa: uno dei due vagoni è
finito in bilico sul greto del fiume Adige. Un vagone, quello in testa
al convoglio appare completamente distrutto: è ricoperto dal terriccio
e tutti i vetri sono sventrati. La parte frontale è andata addosso a
due pini di alto fusto. Sono proprio questi due alberi che hanno fatto
in modo che il treno non precipitasse nel fiume. Per fare in modo che
il treno non precipiti ulteriormente i pompieri lo hanno assicurato con
un grande paranco. Per raggiungere il punto dell’impatto i soccorritori
debbono arrampicarsi lungo delle reti paramassi, salendo dal greto del
torrente e raggiungendo i feriti dall’alto.
I soccorritori
accorsi sul posto parlano di una ventina di feriti, alcuni molto gravi.
Secondo le prime ricostruzioni sarebbe stata una frana sulla linea
ferroviaria a provocare il deragliamento.
L’incidente
ferroviario è avvenuto stamani attorno alle 9. Il convoglio è
deragliato tra gli abitati di Laces e di Castelbello, in un punto dove
i binari attraversano una stretta gola. La linea interessata è quella
della val Venosta, inaugurata nel 2005, che congiunge gli abitati della
vallata con Merano. Il tratto ferroviario è gestito da una società
della Provincia autonoma di Bolzano.
È stata allertata la
macchina della protezione civile i cui mezzi stanno convergendo sul
posto. Sul posto dell’incidente sta per essere allestita una sede
operativa da campo della protezione civile. La strada statale attigua
alla linea ferroviaria è stata chiusa al traffico per consentire
l’afflusso dei mezzi di soccorso.