Messico: dopo l’influenza arriva il terremoto, scala Richter 5.8
Una violenta scossa di terremoto, di
magnitudo 5.8 sulla scala Richter, ha colpito il Messico ed è stata
sentita con forza anche a Città del Messico. La magnitudo è stata
rilevata dall’Istituto geologico Usa. Il terremoto, informa l’Istituto
Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Ingv), è avvenuto alle 18,46
(ora italiana) alla profondità di 81 chilometri. L’epicentro è stato
localizzato nello Stato di Guerrero, nella parte Sud-occidentale del
Paese, nella zona di Acapulco. La scossa è stata avvertita tra l’altro
nell’edificio di Città del Messico dove era in corso una conferenza
stampa del ministro della sanità, Josè Angel Cordova, sull’influenza da
suini.
Subito dopo la forte scossa, avvenuto alle 11,50 ora
locale (18.50 italiane) molta gente è scappata dagli edifici in diversi
quartieri della capitale. Finora non ci sono notizie di vittime.
La
scossa di terremoto è stata avvertita oltre che nella capitale e nelle
aree di Guerrero, dove è stato localizzato l’epicentro, anche nel
Puebla, Morelos, Oaxaca e Chiapas. Lo rendono noto fonti locali,
precisando che non si registrano al momento vittime nè danni materiali.
Secondo le informazioni della radio e la tv, la scossa ha provocato
scene di panico e crisi di nervi solo a Città del Messico. Nella
località balneare di Acapulco, nello stato di Guerrero, molti turisti
sono stati fatti evacuare dalle forze della sicurezza, per accertamenti
negli alberghi dell’area.