Mezzi pubblici causa di disagi ed inquinamento
NAPOLI – “La morte di una donna su un bus nella tratta Napoli-Casoria, avvenuta ieri, è esattamente quello che doveva e poteva essere evitato, sono tante le violazioni che ogni giorno subiscono gli utenti e la collettività per l’inquinamento prodotto dai pulman “. L’avvocato Angelo Pisani, presidente di “Noi Consumatori.it”, punta il dito sulle gravi responsabilità dei gestori e politici a proposito dei disagi, condizioni e violazioni subite dagli utenti dei mezzi pubblici specie in estate e commenta così il decesso di un’anziana che si è accasciata dopo aver accusato un malore dovuto, per quanto si sa al momento, al gran caldo a bordo di un pullman di linea nel Napoletano, dove l’aria condizionata o qualche confort per i passeggeri è una vera utopia .
“Questa tragedia – prosegue Pisani – arriva dopo mesi di proteste in cui noi per primi, ma anche gli stessi cittadini, abbiamo invocato migliori condizioni di vivibilità ed utilizzabilità sui mezzi pubblici cittadini, invece noti per i disagi e la non sicurezza.
Abbiamo chiesto più volte rispetto dei diritti ed esigenze degli utenti tra cui almeno l’aria condizionata ai vertici delle aziende di trasporto pubblico locale ma inutilmente, anche in metropolitana si soffoca e l’aria è irrespirabile. Si parla tanto, ma la qualità del servizio – a fronte di continui aumenti dei prezzi dei biglietti e degli abbonamenti – non accenna a migliorare”. L’avvocato Angelo Pisani chiede che “i disagi e le violazioni che subiscono i viaggiatori in metropolitana e sui mezzi dell’Anm – spesso sovraffollati – devono portare ad un rimborso dei biglietti e degli abbonamenti pagati a caro prezzo”. Pisani annuncia l’istituzione di un comitato che si costituisca parte civile in futuri processi per le vittime dei disservizi sui mezzi pubblici.per INFO: Ufficio Stampa Noi Consumatori: 3314228444