Miele al piombo – Dopo la carne di cavallo le api “contaminate”?
Dopo la carne di cavallo nelle lasagne ecco arrivare dagli Stati Uniti un nuovo scandalo alimentare destinato a suscitare molta paura tra i consumatori. Analisi condotte da esperti anti sofisticazione alimentare avrebbero scoperto che molto del miele commercializzato in USA (e non solo laggiù) potrebbe non essere prodotto dalle api bensì dalle criminali mani di produttori senza scrupoli.
In molte confezioni in vendita nella grande distribuzione, infatti, sarebbero state trovate tracce di una miscelazione di miele “vero” con un una sostanza viscosa prodotta con sciroppo di mais o riso mescolato con dolcificanti a base di malto e zucchero grezzo. Prodotti di scarsissima qualità che contribuiscono a farne scendere in modo considerevole il prezzo ma che ne falsano le caratteristiche a danno di chi li consuma.
Il miele è da tempo nel mirino di commercianti e frabbricanti senza scrupoli. Sostanze vengono miscelate in modo sempre più grossolano per cercare di contenere il prezzo, piuttosto alto nel caso di mieli di altà qualità o di produzione locale. Inoltre gli stessi apicoltori denunciano da tempo l’immissione sui mercati di mieli provenienti da Paesi, come la Cina, dove non sono sottoposti agli stessi controlli di qualità. E proprio dalla Cina arrivavano alcuni mieli sequestrati in Usa per la presenza di piombo, metalli pesanti e addirittura antibiotici usati per prolungarne la conservazione.
I piccoli produttori faticano a contrastare l’invasione di produzioni a basso prezzo e non riescono ad ottenere i controlli che, invece, sarebbero necessari. I mieli vengono acquistati in grandi quantitativi nei Paesi sottosviluppati e poi miscelati con mieli anche italiani per “ripulirne” l’immagine e poterli etichettare come “produzione italiana”.
Consumatori e apicoltori chiedono da tempo etichette chiare che dichiarino tutto il contenuto, anche se miscelato, e la provenienza di ogni singolo grammo di miele confezionato.
Il quadro della situazione è controbilanciato dalle ottime produzioni bio e locali. Il miele prodotto in piccoli centri di produzione costa un po’ di più ma è più controllato. A buon intenditore…
Fonte: www.ogginotizie.it