MIGLIAIA DI IPOTECHE FUORILEGGE, I GIUDICI CONDANNANO GESTLINE
Centinaia di condanne a carico di Gestline, per procedure di riscossione esattoriali illegittime. Tutti i magistrati hanno potuto accertare e dichiarare nelle loro sentenze l’illegittimo operato e condotta della società di riscossione oggi Equitalia . Sia i magistrati del tribunale che i giudici di pace, come sempre più spesso anche I giudici tributari napoletani, stanno condannando la Gestline e ordinando odierna Equitalia Polis) di procedere alla immediata cancellazione dell’ipoteca a sua cura e spese, condannandola spesso a risarcire anche i danni esistenziali, oltre al pagamento delle spese di lite . I giudici nelle loro sentenze favore dei contribuenti hanno più volte stabilito e ribadito alla Gestline che non può procederei ad iscrizioni ipotecarie o pignoramenti in base a semplici documenti in fotocopia e senza fornire la prova originale del credito/titolo,
non può iscriversi ipoteca o iniziarsi l’esecuzione anche per cartelle prescritte o nulle pena l’inammissibilità ed inefficacia di tutto il provvedimento d’iscrizione ipotecaria anche per un solo euro non dovuto dal contribuente, ossia basta ai fritti misti nelle pretese di pagamento ribadisce Pisani difensore dei contribuenti, infine che, quando il credito risulta inferiore agli 8mila euro, non c’è il diritto ad iscrivere ipoteca sugli immobili, infine che prima dell’ipoteca va avvisato e spiegato il procedimento al contribuente con la notifica non solo delle cartelle , ma anche dell’avviso di mora presupposto dell’espropriazione pena la nullità di ogni procedimento .
Lo fa sapere l’Avv. Angelo Pisani, presidente dio NoiConsumatori.it che ora più insistentemente di prima chiede di essere ascoltato dalla Procura di Napoli e di istituire una commissioni d’inchiesta sui danni e condotte della società di riscossione con contestuale revoca immediata di tutte le iscrizioni ipotecarie effettuate per debiti misti , ossia nulli e veri insieme o inferiori agli 8mila euro e la sospensione di tutti i provvedimenti cautelari particolarmente invasivi fino a quando Equitalia terminerà l’integrazione dei sistemi informatici con gli enti creditori, in modo da poter acquisire in tempo reale le informazioni sullo stato degli adempimenti dei contribuenti. «Il ministero e la magistratura devono vigilare e punire ogni abuso, basta sparare nel mucchio e colpire i più indifesi trascinandoli in rovina ».
Equitalia