Migliaia di persone in piazza per il carnevale di Scampia
“Migliaia di persone – spiega il
Presidente dell’ VIII Municipalità Angelo Pisani – hanno partecipato
oggi al Carnevale di Scampia organizzato dal Gridas passeggiando con
cori, canti e balli anche nelle zone più degradate e difficili del
nostro quartiere come le “case dei Puffi” o il sito dove c’ è il campo
rom. E’ stata una grande festa popolare che ha dimostrato come Scampia
voglia risorgere e respinga con forza le speculazioni di chi si inventa
“OccupyScampia” per farsi un po’ di pubblicità e poi si dilegua. Scampia
non è un tweet o un giochino per politici viziati. Siamo stati
violentati due volte la prima con una passarella mediatica vergognosa e
poi con il successivo disinteresse dei protagonisti di questo spot. E’
meglio fare la escort che speculare sulla pelle della povera gente di
territori complessi come il nostro”.
“Oggi per strada – spiega il commissario regionale dei Verdi Francesco
Emilio Borrelli presente stamane alla manifestazione – c’ era il popolo
di Scampia ma mancavano tutti quei politici che hanno partecipato nelle
scorse settimane ad OccupyScampia promettendo una presenza ed un impegno
costante per questo territorio che poi purtroppo non sono avvenuti. C’
è bisogno di serietà e costanza quando si lanciano campagne o
iniziative in quartieri difficili come Scampia altrimenti l’ effetto che
si ottiene sulla popolazione è un ulteriore allontanamento e
delegittimazione della politica e delle istituzioni”.
Intanto anche il carnevale del Pallonetto di Santa Lucia è stato un successo.
” Il Carnevale ecologico – spiega il capogruppo dei Verdi alla I
Municipalità Diana Pezza Borrelli – organizzato con i bambini del
Quartiere San Ferdinando è stato molto partecipato. In particolare
quelli del Pallonetto di Santa Lucia e Monte di Dio. Centinaia di
persone si sono date appuntamento presso la Parrocchia Immacolata a
Pizzofalcone indossando vestiti carnevaleschi realizzati con materiali
riciclati e svolgendo una mega caccia al tesoro con il recupero di zone
degradate e la riscoperta della storia del quartiere partendo da Piazza
Plebiscito e Palazzo Reale. Erano vietati i costumi di killer,
camorristi e terroristi e l’ uso di bombolette spray o il lancio di uova
e ortaggi ai passanti che infatti la Polizia Municipale ha sequestrato
ad alcune baby gangs del territorio”.