Milano, banche: truffa ai danni del Comune. Guardia di finanza effettua maxisequestro
Oltre 400 milioni di euro sono stati sequestrati su disposizione del
gip di Milano a quattro istituti di credito e a due persone indagate
nell’inchiesta sulla truffa relativa ai contratti derivati stipulati
dal Comune di Milano. Il maxisequestro, chiesto dal pm milanese Alfredo
Robledo, è stato eseguito dalla Guardia di Finanza e riguarda Ubs,
Deutsche Bank, JP Morgan e Depfa Bank. Gli istituti, tramite alcuni
loro funzionari, anch’essi indagati, avrebbero organizzato secondo
l’accusa l’emissione di derivati “spogliando dolosamente Palazzo
Marino”.
Il sequestro avrebbe anche interessato l’ex direttore
generale del Comune, Giorgio Porta, che avrebbe “organizzato,
controllato e coordinato” l’emissione dei derivati, e Mario Mauri,
allora componente tecnico della commissione comunale che secondo gli
inquirenti strutturò l’operazione, rivelatasi poi fallimentare per
l’amministrazione.
Le persone fisiche indagate sono 14 tra
manager e funzionari dei quattro istituti di credito, oltre all’ex
direttore generale di Palazzo Marino e al consulente tecnico. A questi
si aggiungono le quattro banche finite sotto inchiesta in base alla
legge sulla responsabilità amministrativa degli enti. I contratti
derivati finiti sotto la lente degli inquirenti riguardano gli anni che
vanno dal 2005 al 2007.