Misure a singhiozzo per il federalismo municipale
L’entrata in vigore delle misure portate dal federalismo comunale non è univoca. Alcune norme vedranno l’applicazione da subito, altre dopo l’emanazione di un decreto ed altre ancora progressivamente fino al regime nel 2014. L’addizionale comunale all’Irpef, ad esempio, verrà con decreto – entro due mesi – parzialmente sbloccata da subito, per i comuni che non applicano l’addizionale o con aliquota sotto 4 per mille, fino ad un tetto del 4 per mille. Ma senza il regolamento è previsto che si possa aumentare del 2 per mille sempre rispettando il tetto citato. Nel 2014 lo sbocco totale con tetto all’8 per mille. Nel 2011 trova applicazione l’imposta di soggiorno, mentre per l’imposta di scopo non si potrà applicare da quest’anno ma nel 2012, perché con regolamento entro il 31 ottobre 2011 devono essere individuate le opere da finanziare con il dazio, e dal 2014 andrà coordinata con l’Imu. Con l’entrata a regime del federalismo comunale, 2014, tutte le altre misure troveranno il via libera. Anche per il prossimo decreto sul federalismo regionale si prevede l’entrata graduale delle norme con emanazione di decreti ad hoc. Per l’Irpef si avrà che: nel 2012 verrà rideterminata con decreto entro il 30 giugno 2011; nel 2013 ci sarà lo sblocco parziale sempre con decreto ad hoc; nel 2014 l’addizionale potrà arrivare al tetto dell’11 per mille e, infine, nel 2015 il tetto passerà al 21 per mille.