Montoro Superiore, sequestrato capannone: immetteva fumi inquinanti
I carabinieri hanno sequestrato a Montoro Superiore,
frazione Banzano, una ditta e un capannone industriale operante nel
settore conciario. I militari della locale stazione, al termine di
numerosi controlli, hanno accertato gravi irregolarità presso la ditta
denunciando in stato di libertà la proprietaria di 39 anni.
Nell’azienda, oltre a non essere state adottate le prescritte misure
per impedire la diffusione di fumi nell’aria, è stata accertata la
mancanza della documentazione di valutazione dei rischi, l’omessa
designazione del rappresentante per la sicurezza sul luogo di lavoro ed
altre violazioni in materia di sicurezza e tutela della salute dei
lavoratori.
Inoltre i locali risultavano privi del certificato di agibilità e delle
necessarie autorizzazioni sanitarie. Il capannone e i macchinari
dell’azienda, del valore complessivo di circa 300mila euro, sono stati
sottoposti a sequestro. Tra essi vi era una macchina inchiodatrice
priva delle autorizzazioni sanitarie per le emissioni dei fumi in
atmosfera e quindi ritenuta altamente inquinante. Sono in corso
ulteriori accertamenti finalizzati ad individuare eventuali altre
violazioni di carattere amministrativo e per verificare se siano stati
regolarmente versati i contributi previdenziali agli operai. Gli atti
sono stati inviati alla procura della repubblica di Avellino.