Moto assicurata a Milano rubata a Napoli, La compagnia paghi. Giudice: ‘Napoli non è Stato col quale rotte relazioni diplomatiche’
MILANO, 21 FEB – “Napoli è città facente parte, fino
a prova contraria, del territorio nazionale e non di uno stato
con il quale siano rotte le relazioni diplomatiche”. Con questa
motivazione il giudice del tribunale di Napoli, XII sezione
civile, ha condannato, con sentenza del 16 febbraio 2017,una
compagnia assicurativa on line che si rifiutava di pagare un
assicurato per il furto di uno scooter eccependo che questo era
avvenuto a Napoli mentre l’assicurato era residente a Milano.
La decisione entra cosi’ nella giurisprudenza della vexata
questio delle disparità territoriali operate in campo
assicurativo. La compagnia, per rifiutare il risarcimento del
furto avvenuto a Napoli nel 2009, ha infatti esplicitamente
dichiarato, come si legge nelle motivazioni della sentenza: “Se
le fosse stato dichiarato che il veicolo avrebbe circolato a
Napoli, certamente non avrebbe acconsentito alla stipula della
polizza. Il giudice ha anche respinto l’ eccezione della
compagnia secondo la quale al momento del furto il veicolo non
era utilizzato dall’assicurato perchè le dichiarazioni di esser
l’utilizzatore abituale del mezzo e di garantire di essere
residente a Milano “non risultano in alcun modo smentite, nè
implicano l’inutilizzabilità sporadica del mezzo da parte di
terze persone”.
Ma è la questione territoriale il punto nodale della
decisione della controversia: “Appare quantomeno paradossale,
scrive il giudice e comunque priva di fondamento giuridico la
tesi secondo cui la… (omissis nome della compagnia), se le
fosse stato dichiarato che il veicolo avrebbe circolato a
Napoli, certamente non avrebbe acconsentito alla stipula della
polizza”. La compagnia è stato così condannata a risarcire
l’assicurato del valore del veicolo oltre al pagamento delle
spese del giudizio.
“Un verdetto che fa anche piazza pulita dei pregiudizi contro
i cittadini partenopei – commenta l’avvocato Angelo Pisani,
legale dell’assicurato – e spiega alle lobby semplici concetti
di geografia, logica e correttezza. Con buona pace di tutti
coloro che ancora oggi avanzano tentativi di discriminazione dei
napoletani per ottenerne vantaggi. Ora è chiaro che anche da
Milano si può arrivare e circolare a Napoli garantiti e
rimborsati”.