(ANSA) – NAPOLI, 26 GIU – “Unire le forze, confrontarsi sui reali problemi quotidiani della gente” e “tradurre in azioni concrete le sue denunce e la sua satira, per salvare il salvabile”. E’ l’appello-confronto che il fondatore del Movimento Anti Equitalia, AngeloPisani
, lancia a Beppe Grillo e al suo Movimento 5 Stelle. In una nota, Pisani
pone l’accento sul successo di adesioni che il suo Movimento sta riscuotendo in Italia e lo fa citando un sondaggio: “In poco più di un mese dalla sua nascita – fa sapere Pisani
– e su un campione di 50mila intervistati in tutta Italia, già verificato un mese fa da SkyTG24, il 78% dei cittadini ha risposto in modo positivo allo sviluppo del movimento popolare in difesa delle vittime dei metodi di Equitalia, che attualmente si attesta intorno al 28%”. Una quota di consenso che, evidenzia Pisani
, “supererebbe di gran lunga il Movimento Cinquestelle di Grillo”. “Il movimento dell’ex comico ha rotto la blindatura mediatica organizzata dai poteri forti ma ora è necessario adoperasi per il bene del Paese”, conclude Pisani
, peraltro presidente dell’ ottava Municipalità di Napoli, che riunisce i quartieri Scampia, Chiaiano, Piscinola, Marianella e Camaldoli di Napoli, comprendendo circa 130mila cittadini.
“Questi primi dati che abbiamo raccolto tramite sondaggi ed interviste non ci meravigliano”, dice ancoraPisani
. “E’ fisiologico e naturale per noi, – dice ancora il fondatore del Movimento Anti Equitalia – considerato il rifiuto e l’antipatia dei cittadini per la malapolitica e l’indifferenza dei partiti ottenere sempre più consensi e poi preferenze di voto quando al centro degli interessi vi è l’interesse concreto alle emergenze del paese e la cura dei diritti dei cittadini affrontando sul campo, per strada e nei tribunali i problemi che attanagliano la collettività”. Cavalli di battaglia di Pisani
e del suo Movimento sono stati il caro vita, il pizzo sulle assicurazioni, la malasanità, le banche, le tasse, le ingiustizie e l’illegittimità dei metodi targati Equitalia. “Per rispondere con la cultura, il diritto e la sovranità popolare ai poteri forti e al tartassamento di Equitalia – ricorda Pisani
– abbiamo già aperto tutte le sedi regionali e ben 467 sedi/studi Anti Equitalia nei vari comuni italiani, dalla Sicilia alla Lombardia, centri professionali e sociali destinati all’ascolto ed all’assistenza psicologica e giuridica dei contribuenti in difficoltà”. Secondo Pisani
, però, si tratta di numeri destinati a crescere perché, sostiene, “la nostra battaglia è finalizzata a restituire dignità, giustizia e diritti ai cittadini calpestati e tartassati in modo scandaloso ed ingiustificato, mettere definitivamente un freno alla triste scia di suicidi e fallimenti che ha massacrato intere famiglie negli ultimi mesi”. “La vita è sacra – conclude Pisani
– e noi con la nostra attività, sia di aiuto che di difesa legale, lo vogliamo ricordare a tutti coloro che in questo momento hanno perso le speranze. Difendersi ed ottenere giustizia è possibile, mai mollare”. (ANSA).
aRCHITETTO EQUITALIA A NAPOLI NON è AFFIDABILE