MyAir, ricorso in Tribunale: ecco come ottenere il rimborso
A seguito delle numerose segnalazioni
pervenuteci al nostro indirizzo di posta elettronica
([email protected]) riguardanti il caso MyAir, la
nostra associazione Noiconsumatori.it ha riaperto il caso arrivando ad
una soluzione. Ripercorriamo brevemente quanto accaduto: molti
passeggeri pur avendo prenotato ed acquistato un biglietto aereo con la
suddetta compagnia sono stati “abbandonati” dalla compagnia stessa e
sono stati costretti ad acquistare nuovi biglietti per la stessa
tratta, rivolgendosi ad altre compagnie aeree. MyAir, intanto, nè diede
tempestiva comunicazione della cancellazione di tutti i voli già
prenotati, nè diede informazioni utili ai passeggeri malcapitati di
poter ricevere i giusti rimborsi. Ricordiamo che tutto ciò scaturì dal
fatto che l’Enac (Ente nazionale Aviazione Civile) sospese la licenza
aerea a MyAir.
“I passeggeri
malcapitati possono tentare di ricevere un rimborso presentando
‘domanda di ammissione al passivo’ presso il Tribunale di Vicenza”
ha dichiarato l’avvocato
Angelo Pisani, Presidente Nazionale dell’associazione Noi Consumatori.it .
“La domanda – continua l’avv. Pisani – va presentata entro 90 giorni
a decorrere dal 30 ottobre 2009 (data in cui il Tribunale di Vicenza ha
dichiarato lo stato di insolvenza della Myair.com S.p.A.) a cui devono
essere allegati il biglietto di viaggio e la documentazione
contabile attestante l’avvenuto pagamento”.
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