Napoli al primo posto per i parcheggiatori abusivi, Pisani "Le Istituzioni locali devono intervenire nel fermare le ‘estorsioni’"
Si parla tanto di parcheggiatori abusivi e della mancanza di denuncia da parte dei cittadini. Il Comandante dei vigili Sementa ha affermato che sono soltanto due i parcheggiatori abusivi arrestati grazie alle denuncia di due automobilisti, tra l’altro non campani. Allora ci chiediamo perché i cittadini campani ed in particolare i cittadini napoletani non denunciano? “La risposta è semplice. L’automobilista che sosta con la propria auto in luogo ‘gestito’ dal parcheggiatore abusivo di turno, teme di ritrovare la propria auto danneggiata, sempre che la trovi, qualora decida di non pagare la ‘tariffa’ al parcheggiatore”.
È quanto dichiarato dall’avvocato Angelo Pisani,
Presidente Nazionale dell’associazione Noi Consumatori.it. “
Ci sono arrivate tante segnalazioni circa dei veri e propri tariffari che dipendono dal luogo in cui si sosta – aggiunge Pisani -. Non solo, il parcheggiatore abusivo talvolta chiede anche per quanto tempo la macchina resterà in sosta, in modo da far lievitare la ‘tariffa’ in caso di sosta di molte ore. La situazione napoletana legata a questo problema (tanto per citarne uno!) riflette il sentimento di paura dei cittadini napoletani: nessuno denuncia gli abusi ed i soprusi. Dunque – incalza l’avvocato -, soltanto le Istituzioni possono davvero far qualcosa affinché gli automobilisti napoletani siano più tutelati. Bisogna che venga istituito un gruppo speciale del Corpo dell’Arma capace di sorvegliare le strade napoletane più a rischio ‘parcheggiatori abusivi’. Se una vera e propria politica sarà fatta a favore dei cittadini napoletani, sono certo che gli automobilisti non negheranno di certo il loro appoggio e decideranno di ribellarsi a queste vere e proprie estorsioni” ha concluso il Presidente dell’Associazione.