Napoli, ancora roghi rifiuti nella notte. Il sindaco: no al termovalorizzatore
I vigili del fuoco del Comando Provinciale hanno dovuto effettuare 17 interventi questa notte per spegnere le fiamme a cumuli di rifiuti tra Napoli e Provincia. Altri due roghi sono stati appiccati nella prima mattinata e sono stati spenti dai vigili del fuoco.
«Ma quale braccio di ferro? In politica non se ne fanno. Ci sono opinioni, ragionamenti». Così il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris, risponde alla domanda se ci sia un braccio di ferro con la Regione Campania e il presidente Stefano Caldoro sulla questione dell’inceneritore di Napoli est. «Non c’è alcuna necessità di costruire un altro termovalorizzatore – ha ribadito – L’ho detto a Caldoro, glielo ribadirò e poi cercherò di convincerlo politicamente». «Non c’è nessun duello e quando giovedì ci incontreremo non è previsto alcun braccio di ferro – ha aggiunto – sarà un incontro politico e istituzionale tra persone che hanno a cuore l’interesse di Napoli e l’interesse della città e di fare un piano rifiuti che rispetti l’ambiente, abbatta i costi e crei occupazione». «Noi stiamo lavorando a pieno ritmo – ha concluso – per partire subito con la differenziata, togliere la spazzatura dalle strade, far funzionare il ciclo dei rifiuti in modo compatibile con l’ambiente».
