Napoli, arriva il forno crematorio A Poggioreale dopo 15 anni di attesa

NAPOLI – Ci sono voluti «solo» quindici anni, ma alla fine il diritto di chi preferisce farsi cremare sarà garantito anche a Napoli. Entrerà in funzione infatti a giugno il forno crematorio a Napoli, nel cimitero di Poggioreale.

DOPO 15 ANNI – Dopo tre lustri di annunci, il Comune ha realizzato l’area e ordinato l’impianto che consentirà un massimo di 8 cremazioni al giorno. La vicenda del «crematorio» napoletano – mai realizzato – ha una storia lunga circa 15 anni e con diverse vicissitudini, dovute anche alle diverse leggi ambientali. «Lo lasceremo inaugurare alla prossima Giunta comunale, ma io ho già visionato l’intero progetto ed è una struttura innovativa – ha detto l’assessore ai cimiteri, Paolo Giacomelli – stimiamo che la richiesta di cremazione a Napoli sarà del 10 per cento».

OGGI 700 EURO A PONTECAGNANO – Attualmente il servizio più vicino è a Pontecagnano in provincia di Salerno. Il costo per la cremazione è di 700 euro, prezzo imposto dalla legge, il vero business è e sarà quello dei contenitori per conservare le ceneri. Giacomelli si è detto ottimista sul servizio che, a Roma, finanzia quasi il 50 per cento dei costi del cimitero e a Milano è giunto al 40 per cento dei defunti.