Napoli, i Nas sequestrano barelle del Policlinico: nessun requisito di sicurezza
NAPOLI
Le 14 barelle sequestrate, del tipo autocaricante ed utilizzate
Il 10 marzo un anziano, Raffaele L., 83 anni, è morto nel
«I carabinieri hanno fatto il loro dovere sequestrando le barelle, se
(19 marzo) – I carabinieri dei Nas hanno sequestrato 14 barelle al
Policlinico dell’ Università «Federico II» nell’ ambito delle indagini
sulla morte di un anziano in seguito ad una caduta dalla barella,
avvenuta il 10 marzo scorso.
per il trasporto dei degenti, sono risultate prive dei requisiti minimi
di sicurezza e funzionalità. I militari le hanno trovate rotte, prive
del marchio Ce e con i segni di saldature artigianali, in conseguenza
di riparazioni. Inoltre le barelle sono risultate diverse, per
tipologia e modello, da quelle previste dal capitolato d’ appalto.
Policlinico della «Federico II», probabilmente a causa delle lesioni
subite dopo una caduta a causa della rottura della barella, avvenuta il
16 febbraio. Per la morte dell’ anziano sono stati denunciati per
concorso in omicidio colposo, omissione in atti d’ufficio e frode in
pubbliche forniture il direttore generale del Policlinico universitario
Giovanni Canfora, il direttore amministrativo, Vincenzo Viggiani, ed il
direttore sanitario aziendale Virginia Scafarto, oltre all’
amministratore della ditta fornitrice delle barelle.
le stesse non sono a norma – commenta il preside della facoltà di
Medicina della Federico II, Giovanni Persico – ma devo segnalare le
gravi difficoltà economiche nella quali versa il Policlinico. Le
barelle vanno sostituite, ma non si può farlo a costo zero, ed è
difficile convincere i governanti della necessità di maggiori risorse.
Le barelle ed i capitolati d’ appalto non rientrano nelle mie
competenze – aggiunge il professore Persico – ma svolgerò un inchiesta
interna sull’ accaduto».