Napoli, influenza A: chiusa scuola
Sono migliorate le condizioni dei due
pazienti, una ragazza di 18 anni e un turista statunitense di 34,
contagiati dal virus della nuova influenza,
a Napoli: lo dice il primario del reparto di Infettivologia
dell’ospedale Cotugno Franco Faella. «La ragazza di 18 anni – spiega-
viene tenuta in isolamento domiciliare da ieri mattina, ma le sue
condizioni non sono affatto preoccupanti. Il paziente americano che
ieri aveva la febbre molto alta resterà qui almeno una settimana: sta
già molto meglio oggi però, la temperatura si èabbassata».
Resterà
chiusa fino a mercoledì 3 giugno, intanto, la scuola Belforte di
Napoli, frequentata dalla ragazzina che si è ammalata di ritorno da un
viaggio a New York: la studentessa faceva parte di un gruppo che ha
partecipato nei giorni scorsi a un viaggio di studi negli Usa,
all’interno del quale si sono verificati i casi che hanno portato alla
chiusura temporanea di due scuole romane.
I due casi sospetti
di febbre suina a Napoli hanno fatto scattare le procedure di
prevenzione e di profilassi. Oggi l’ambulatorio dell’ospedale per le
malattie infettive Cotugno invierà all’Istituto Superiore di Sanità i
campioni biologici per le definitive controanalisi.
I primi
sintomi la studentessa li ha manifestati venerdì nella sua casa di
Fuorigrotta. I genitori, medici, hanno avuto immediatamente il sospetto
del contagio e hanno portato la figlia al Cotugno.
Ora è a casa,
in isolamento: la Regione ha disposto la chiusura della scuola da lei
frequentata, l’Istituto Belforte, e la profilassi per tutti gli
studenti.
È possibile che nella giornata di oggi analogo
provvedimento venga deciso per altre scuole i cui studenti avevano
partecipato allo stesso viaggio.