Napoli, liquami fognari scaricati in mare finivano sulla scogliera di Posillipo
NAPOLI
I militari della stazione di Posillipo hanno scoperto che il tratto,
I carabinieri hanno verificato che le fogne non erano rispondenti al
Legambiente: un atto brutale. «Uno sfregio alla bellezza, un
(25 maggio) – I liquami delle fogne venivano scaricati direttamente in
mare, nelle acque di Posillipo. Lo hanno scoperto i carabinieri che a
Napoli hanno sequestrato 50 metri lineari di una condotta fognaria
comunale collegata a un complesso residenziale di “Parco Riva Fiorita”
di via Ferdinando Russo.
attraverso quattro uscite, scaricava direttamente a mare le acque nere
provenienti dal parco, deturpando la sottostante scogliera e la
limitrofa insenatura.
sistema del «troppo pieno»: in sostanza, quando c’è un livello troppo
alto, i liquami, di norma, vengono trattenuti nelle tratte o nelle
stanze di compensazione o dirottati e filtrati in altre tratte
fognarie. In questo caso è stato invece scoperto che nelle
compensazioni era presente un tubo che scaricava direttamente sulla
scogliera. L’opera è stata sequestrata e affidata al personale del
servizio Fognature del Comune di Napoli.
atto brutale, opera di ignoranza ed inciviltà. In Campania ormai
l’illegalità ambientale ed il rispetto del territorio è all’anno zero.
Ormai la lista degli episodi di inquinamento sta diventando sempre più
lunga e non risparmia nulla, mettendo sempre più a rischio il
territorio, l’ambiente e la salute dei cittadini e turisti. E con l’
arrivo dell’estate, cosa ci dobbiamo aspettare?». In una nota Michele
Buonomo, presidente Legambiente Campania, commenta così la scoperta
dello scarico illegale di liquami a mare davanti a Posillipo.