Napoli, maltempo: sprofonda la statale il sindaco di Somma Vesuviana scrive a Napolitano
Dissesti alla carreggiata, a causa della
pioggia dei giorni scorsi, hanno provocato code, rallentamenti e disagi
per tutto il giorno sulla Statale 268 del Vesuvio. La strada è
sprofondata di parecchi centimetri all’altezza del Km 12, territorio di
Ottaviano. Il danno da smottamento è stato riparato solo nel tardo
pomeriggio, dopo l’intervento dei Vigili del Fuoco e la chiusura di un
lungo tratto della statale, con il traffico deviato nel centro
cittadino e notevoli disagi per gli automobilisti. Un episodio che ha
offerto il pretesto al sindaco di Somma Vesuviana, Raffaele Allocca,
per dare la stura a tutti i problemi legati ai rischi idrogeologici nel
territorio vesuviano. È di ieri sera, infatti, una lettera firmata dal
primo cittadino indirizzata al Presidente della Repubblica, Giorgio
Napolitano, ai ministri del Lavoro e dell’Ambiente, al Prefetto e alle
forze dell’ordine. Una missiva in cui si chiedono interventi immediati
e l’inclusione di Somma Vesuviana, dopo una mappatura dei rischi
idrogeologici, tellurici, vulcanici e ambientali, nei Siti di Interesse
Nazionale (SIN). «Nelle ultime ore, negli ultimi giorni, da sempre –
dice il sindaco Raffaele Allocca – ci troviamo a fronteggiare emergenze
che non coinvolgono vite umane ma che rappresentano, comunque, indici
di pericolo: non ultima la notevole presenza di arsenico nell’acqua e i
continui disservizi che lasciano Somma Vesuviana senz’acqua troppo
spesso. In più, e non si capisce come mai, la Giunta Regionale della
Campania ha lasciato fuori la nostra città dai finanziamenti per la
bonifica dei Regi Lagni, una cosa inaudita giacché proprio da Somma
Vesuviana si diramano le arterie principali degli stessi. Non vorrei
che la mia città, la nostra città, diventasse la nuova Messina, prima
di interventi precisi e magari finalmente risolutivi».