NAPOLI: MARADONA IN TRIBUNALE, 3 ORE DI UDIENZA. IL LEGALE PISANI ‘MARADONA VITTIMA DEL FISCO’
“Maradona ha giocato la partita più importante della sua vita oggi in tribunale, contro il fisco”. Lo dichiara il legale del Pibe de Oro, dopo un’udienza durata tre ore e cominciata alle nove del mattino, dinanzi alla Commissione tributaria provinciale di Napoli, XVII sezione, con il presidente Gaetano Annunziata. “Sono stati esaminati tutti gli atti dei procedimenti esattoriali- spiega l’avvocato, presidente dell’associazione NoiConsumatori – e ho insistito per la sospensione dell’esecutività del debito, dimostrando che Maradona non è un evasore fiscale ma solo una vittima dell’omessa notifica della cartella esattoriale ad oggi risultante prescritta e di cui non esiste prova”. A dimostrazione della difesa di ferro portata in aula da Pisani, l’avvocato aggiunge: “Anche oggi, infatti, Equitalia Polis non ha fornito prove sull’esistenza delle cartelle impugnate, chiedendo l’integrazione del contraddittorio nei confronti dell’Agenzia delle Entrate”. “La sospensione consentirà finalmente a Maradona di tornare liberamente in Italia – sottolinea il legale- l’inesistenza delle cartelle è provata dal fatto che non sono state depositate, ma c’è solo una pronuncia di rito della cassazione in merito e la inammissibilità del 2005 di impugnare gli avvisi di mora”. “I giudici si sono riservati sulla decisione e nei prossimi mesi ci sarà la seconda udienza a cui parteciperà anche l’Agenzia delle Entrate- conclude Pisani- ma la carta vincente di Maradona è che, oggi in aula, Equitalia non ha provato l’esistenza delle cartelle”.