Napoli, murales sul lungomare: degrado paesaggistico
È la balaustra della terrazza che affaccia da
piazza Plebiscito sul mare, sul lungomare Nazario Sauro. Un elegante
scorcio di Napoli su cui campeggia, però, un murales e che è diventato
accampamento stanziale per un branco di cani. A denunciare lo scempio
della balaustra dei giardinetti di piazza del Plebiscito è il Movimento
Vanto (Valorizzazione Autentica Napoletanità a Tutela dell’Orgoglio)
guidato da Angelo Forgione. «Da tempo – spiega Forgione – è presente
sullo splendido lungomare Nazario Sauro che affaccia sul Molosiglio,
una scritta di un gruppo organizzato della tifoseria del calcio Napoli.
Uno scempio visibile a chi passeggia in quel meraviglioso angolo di
città che deturpa la balaustra dei giardini sovrastanti e il colpo
d’occhio col Palazzo reale sullo sfondo. Un po’ come per la statua di
Piazza Mazzini sporca da decenni senza che nessuno si degni di
ripulirla, anche a Via Nazario Sauro tutto sembra ormai divenuto
normale, come se quel murales sia parte dello scenario e abbellisca
anziché deturpare». La stessa associazione ha denunciato nei giorni
scorsi le scritte che imbrattano l’arco d’ingresso del Maschio
angioino, una situazione che, denuncia il Movimento Vanto, non è stata
ancora presa in considerazione da chi dovrebbe occuparsi della pulizia
e della manutenzione del monumento.