Napoli: niente sgravi, Tarsu alle stelle i rifiuti costeranno di più per tutti
Niente sgravi fiscali, niente tagli alla
Tarsu per i meno abbienti. Il Consiglio comunale di Napoli ieri sera,
dopo una durissima battaglia dialettica, ha bocciato con i voti della
maggioranza un ordine del giorno presentato dal Pdl e sostenuto anche
da Comunisti italiani, Idv e Udc. Maggiori particolari sull’edizione di
oggi del Mattino.
Il «no» era stato anticipato dall’assessore alle Finanze Realfonzo, già
finito nel mirino della critica per avere elevato l’importo della
tariffa sui rifiuti solidi urbani del 60 per cento: «Non è possibile
perché non ci sono soldi e manca il regolamento» ha detto, provocando
una dura reazione da parte delle opposizioni.
L’odg proponeva di elevare da 2,5 milioni a 10 milioni lo stanziamento
già previsto, destinando 2,5 milioni ai residenti nel quartiere di
Chiaiano a titolo di ristoro per la discarica che essi ospitano nel
quartiere. La maggioranza ha retto, sostenendo non solo la tesi di
Realfonzo ma anche la posizione del sindaco Iervolino che ha
dichiarato: «Non è questa la sede per discutere di Tarsu». Il Consiglio
è ora chiamato ad approvare la manovra di riequilibrio.