Napoli: ok per nuova tratta della metro, ma tagli per linea 6 e funicolare
Sarà inaugurato alla fine del mese di marzo il nuovo
tratto della metropolitana piazza Bovio-piazza Dante. Ma dietro la bella
notizia se ne nasconde una assai brutta. Per consentire il transito del treno sul nuovo
percorso Palazzo San Giacomo ha deciso di ridimensionare le altre linee
metropolitane: in particolare saranno cancellate sei ore al giorno dalla linea
6, che compre la tratta Mostra d’Oltremare-Mergellina e che chiuderà, dunque,
alle 14.30 invece delle 21.15 attuali.
Sarà abbreviato anche l’orario serale delle funicolari che chiuderanno tutte
alle ore 22.
Una situazione di cui sicuramente non gioveranno gli utenti. La delibera
comunale che ha sancito tale decisione riporta: «La riduzione delle corse
giornaliere è necessaria per reperire personale (macchinisti e agenti di
stazione) da impiegare per i nuovi servizi sulla tratta Dante-Bovio». In merito a questi eclatanti tagli del
servizio pubblico il Comune di Napoli fa sapere che i disagi all’utenza saranno
limitati.
cittadini – commenta l’avvocato Angelo Pisani, Presidente dell’associazione NoiConsumatori.it
-. Impossibile limitare i danni, soprattutto per quanto riguarda la funicolare.
Chiudendo alle 22 i cittadini si vedranno costretti ad usare l’auto per andare
in centro e considerando che i parcheggi sono pochi, e quelli che ci sono risultano
essere anche molto cari, allora si
preclude la possibilità agli utenti di spostarsi facilmente e tranquillamente. Per non parlare dei
pendolari che vanno a lavoro. Possibile che per inaugurare una tratta si
danneggino quelle che già funzionano? Assumete personale per la nuova linea! E’
necessario garantire ai cittadini la costanza
del servizio pubblico! Con queste assurde decisioni gli utenti continueranno ad
avere sfiducia nelle istituzioni perché si sentiranno sempre presi in giro! La
politica serve per comprendere e soddisfare le esigenze del cittadino non per creargli disagio! A Napoli c’è bisogno di
cambiare aria, di rinnovare tutto a partire dalle fondamenta!”