Napoli, patto farmacie-Banco di Napoli per incassare in anticipo i crediti arretrati
Banco di Napoli e Mediofactoring hanno
presentato oggi ai farmacisti di Campania, Basilicata, Puglia e
Calabria, un accordo di collaborazione commerciale a supporto delle
farmacie finalizzato a fornire credito al settore. La proposta
d’accordo, è stata illustrata da Gaetano Miccichè, responsabile
divisione Corporate & Investment Banking del Banco di Napoli,
collegato in videoconferenza, da Antonio Nucci, direttore generale e
responsabile della direzione Campania, Basilicata, Calabria e Puglia
del Banco di Napoli, e da Rony Hamaui, amministratore delegato e
direttore generale di Mediofactoring, ai presidenti di Federfarma
Campania, Nicola Stabile, Napoli, Michele Di Iorio, Calabria, Michele
Di Filippo, e Puglia, Francesca Conchiglia.
L’accordo si sostanzia in un intervento finanziario a supporto delle
oltre 3600 farmacie operanti in Campania, Basilicata, Puglia e
Calabria. La facilitazione consiste nell’attuazione dei crediti,
stimati in circa 2,5miliardi annui, vantati delle farmacie nei
confronti del Servizio sanitario nazionale attraverso lo strumento del
factoring. Ecco nei dettagli l’intervento congiunto di Banco Napoli e
Mediofactoring. Il gruppo bancario si attiverà sul territorio per lo
sviluppo e l’acquisizione delle farmacie, raccoglierà il contratto di
fornitura a Ssn e la documentazione necessaria a istruire la pratica di
fido, nonchè la documentazione obbligatoria.
Il primo passaggio consiste nella cessazione notarile in massa pro
solvendo dei crediti vantati dalla farmacia nei confronti del SSN, a
favore di Mediafactoring, con un termine di finanziabilità massimo di
24 mesi. Il secondo step consiste nell’emissione da parte della
farmacia di Ri.Ba. a carico di Mediofactoring, non confermata a Banco
di Napoli), scadenza 180 giorni, di importo pari al valore della notula
ceduta a Mediofactoring. A questo punto il Banco di Napoli eroga
anticipazione alla farmacia smobilizzando la Ri.Ba. Al 180.mo giorno
dalla data di cessione, in assenza di anomalie,
Mediofactoring ritira la Ri.Ba. e addebita la posizione cedente della
farmacia (termine di finanziabilità 24 mesi). A cura di Mediofactoring
la gestione e l’incasso delle notule a chiusura dell’operazione.
«L’importo che sarà finanziato nell’arco dei primi sei mesi sarà di
200milioni di euro – spiega Antonio Nucci, del Banco di Napoli -. Ogni
singola operazione avrà un tetto che sarà deciso in base al fabbisogno
di ciascuna farmacia di volta in volta. I contratti e le condizioni
sono standardizzati per snellire la burocrazia». «Plaudo all’iniziativa
– ha commentato Michele Di Iorio, presidente di Federfarma Napoli – che
sarà certamente portata all’attenzione dei commercialisti di
Federfarma».