Napoli, perseguita la ex. Il gip: «Divieto di frequentare gli stessi luoghi della donna»
NAPOLI
I fatti. Una 42enne aveva avuto una relazione con la guardia giurata
Gli agenti del commissariato di polizia Vasto Arenaccia diretti dal
(17 aprile) – Non potrà frequentare i medesimi luoghi frequentati dalla
sua ex compagna. Lo ha stabilito il gip del Tribunale di Napoli che,
con’ordinanza restrittiva, ha limitato la libertà di movimento di
Giovanni M., guardia giurata, fermato dalla polizia per «stalking». Il
provvedimento del gip è stato adottato secondo quanto previsto
dall’articolo 282/ter del codice penale, introdotto con la nuova legge
sullo stalking, la numero 45 del 2009, disponendo che la 42enne guardia
giurata Giovanni M. non possa frequentare assolutamente gli stessi
luoghi della donna perseguitata.
ma, nonostante avesse deciso di interromperla, l’uomo non glielo aveva
consentito. Pur di continuare a vederla, Giovanni M. aveva minacciato
la donna utilizzando l’arma in dotazione. Secondo quanto denunciato
dalla vittima, la condotta violenta dell’uomo, non rassegnatosi alla
fine della relazione, sfociava spesso in violente percosse.
L’intrusione nella vita privata della donna era spesso caratterizzata
da appostamenti ed inseguimenti quotidiani. Di qui la decisione di
rivolgersi alla polizia.
vice questore Pasquale Trocino hanno fermato l’uomo, non senza
difficoltà. Dopo il fermo, Giovanni M. è stato sottoposto
all’interrogatorio di garanzia dal gip che ha disposto il provvedimento
di divieto assoluta di frequentazione degli stessi luoghi della vittima.