«Chiederò che la riscossione della Tarsu sia legata alla fornitura di servizi. Chi non paga la tassa sulla spazzatura dovrebbe rischiare il taglio dell’energia elettrica». Questa la proposta choc che l’assessore regionale Giovanni Romano porterà sul tavolo del sottosegretario Gianni Letta alla riunione indetta per la soluzione della crisi dei rifiuti.
Lo svuotamento delle casse dei Comuni (e ora comincia a farsi difficile anche la situazione delle Province) resta, infatti, al centro delle difficoltà degli enti locali.
A Napoli, ad esempio, l’amministrazione riesce a incassare solo il 65 per cento della Tarsu e ha quindi difficoltà ad affrontare le spese connesse alla gestione dei servizi.
Ma la situazione degli altri Comuni non è migliore: hanno accumulato circa 300 milioni di euro di debito nei confronti delle strutture commissariali e altrettanti verso i consorzi di bacino.