Napoli, Referendum abrogativo Equitalia
Un presidio per annunciare l’avvio di una campagna di raccolta di firme per “un referendum abrogativo di Equitalia” è stato organizzato oggi a Napoli dagli aderenti al Sindacato lavoratori in lotta per il sindacato di classe. Si tratterà, aggiungono i promotori, “di un referendum promosso su larga scala per stabilire una legalità sotto il controllo popolare per limitare sprechi e saccheggi nella gestione di servizi di competenza pubblica. Solo una gestione pubblica di beni e servizi della collettività sottoposta al controllo della comunità stessa può realmente garantire trasparenza e creare vere opportunità di nuovi posti di lavoro”.
L’avvocato Angelo Pisani, Presidente dell’associazione NoiComsumatori.it, che da anni combatte contro la società di riscossione in merito alle cosiddette “cartelle pazze” si dichiara in completo accordo con l’iniziativa del Sindacato e fa presente che “alla luce delle numerose vittorie ottenute contro Equitalia il referendum nasce proprio dalla volontà popolare di ripristinare trasparenza nelle operazioni. E noi consideriamo questa un’altra vittoria. Le “cartelle pazze”, che si basano su pignoramenti illegittimi di beni mobili ed immobili, calpestano i diritti di cittadini onesti e levano loro reali possibilità di inserimento nel mondo del lavoro. Finalmente un segnale concreto da parte della cittadinanza ormai stufa di subire notifiche e pignoramenti illegittimi. Ci riteniamo favorevoli a tale iniziativa che ribadisce le vittorie ottenute in questi anni come l’annullamento delle cartelle esattoriali per debiti al di sotto degli 8mila euro. Anche noi con i cittadini tutti diciamo Basta alle continue speculazioni ed agli sprechi nella gestione pubblica messi in atto dalla condotta poco trasparente di Equitalia!”.