Napoli, ressa e caos al Molo Beverello. Viaggi da incubo tra caldo e corse saltate
Fa caldo, c’è tanto sole e voglia di uscire. Napoli si riempie di turisti. E dopo una lunga escursione in città cosa c’è di meglio di una bella gita a Capri? Eppure basta un attimo per trasformare tutto in un incubo. Protesta e ressa di turisti e pendolari ieri al Molo Beverello, nel Porto di Napoli. Le condizioni di viaggio sull’aliscafo Snav che collega Napoli con l’isola Azzurra sono a dir poco vergognose. Mancanza di aria condizionata, mentre la colonnina supera i quaranta gradi, soppressione delle corse di punta – quella delle 7.10 e delle 8.10 – che puntualmente causa soprannumero di viaggiatori in quelle successive, ritardi ingiustificati e disagi. Senza ombra di dubbio, con questi enormi disservizi, Napoli ha fatto una gran figuraccia agli occhi dei turisti. Ma cosa ancor più grave è che l’affollamento dei mezzi di trasporto marittimo e il caldo asfissiante aumentano il rischio di malori tra i viaggiatori. “E’ una situazione scandalosa – afferma l’avvocato Angelo Pisani, Presidente dell’associazione NoiConsumatori.it -. I traghetti e gli aliscafi di Napoli viaggiano in condizioni proibitive e di totale insicurezza per pendolari e turisti! Di questo passo le tragedie saranno inevitabili! Come è possibile far viaggiare le persone senza aria condizionata e per di più in soprannumero a causa delle corse soppresse all’improvviso o per gli eccessivi ritardi? Un’inefficienza imperdonabile che, purtroppo, è tutta napoletana. Invece di disporre di mezzi all’avanguardia, moderni, che garantiscano un viaggio sicuro e tranquillo e soprattutto degno del costoso biglietto pagato, ci ritroviamo con trasporti obsoleti e scadenti che mettono a repentaglio, oltre alla pazienza, la salute degli utenti!”.
“Si parla tanto di ripresa turistica della città, dell’aumento dei visitatori, ma questi disagi di sicuro bloccano il turismo e marchiano la città come insicura e malfunzionante. Eppure all’inizio della stagione estiva si era annunciato il potenziamento dei collegamenti marittimi, si era descritta una Napoli rinata, finalmente a misura di turista. Ma a quanto pare si è trattata dell’ennesima promessa al vento, dell’ennesimo spreco di denaro pubblico! – spiega Pisani – Ci appelliamo all’assessore regionale ai Trasporti, Sergio Vetrella, e all’assessore alla Mobilità del Comune di Napoli, Agostino Nuzzolo, affinché intervengano subito per tutelare le vacanze dei turisti ed evitare tragedie annunciate. E’ necessario garantire sicurezza nei trasporti e puntualità nelle corse. I cittadini pagano il biglietto ed hanno il diritto di usufruire almeno delle condizioni minime per un trasporto sicuro, sia in termini di puntualità che di incolumità fisica! NoiConsumatori dice BASTA alle troppe negligenze e agli scandalosi disservizi che come al solito recano danni agli onesti contribuenti! I viaggiatori che hanno subito questi assurdi disagi avrebbero diritto al risarcimento dei ticket o almeno ad una loro riduzione. Sono troppo cari e i servizi offerti sono praticamente nulli!” – conclude Pisani.