Napoli. Scoperti oltre 500 negozi abusivi. Pisani: “Chiediamo la massima trasparenza per l’assegnazione dei locali”
Cinquecento locali commerciali di proprietà del Comune di Napoli occupati abusivamente: dalla periferia al centro passando per le zone «in» della città. A sfruttarli sono stati alcuni commercianti abusivi che non pagano le tasse e che non hanno alcun titolo per svolgere la loro attività in queste strutture. Ma Palazzo San Giacomo si fa sentire. Oltre la metà dei negozianti verrà sfrattata entro la fine dell’ estate mentre ad un’altra parte – pur illegale ma che pagava almeno il fitto – verrà concessa la possibilità di salvarsi, ma solo pagando le morosità.
“Come mai il Comune di Napoli agisce solo ora contro una situazione che esiste da sempre? – afferma l’avvocato Angelo Pisani, Presidente dell’associazione NoiConsumatori -. Da anni in questi locali ci lavorano artigiani, meccanici, venditori d’abbigliamento. Quanti favori politici sono stati fatti finora per alcuni commercianti, che lavoravano nel completo anonimato, per lavorare in attività che per la legge erano inesistenti”.
Intanto dal Comune fanno sapere che presto riapriranno il bando per l’assegnazione dei locali.
“NoiConsumatori chiede la massima trasparenza nell’ operazione e soprattutto che sia dato spazio ai realmente meritevoli – spiega Pisani. Dopo le polemiche legate al concorsone proprio in materia di trasparenza, ci auguriamo che non nascano altre critiche. Inoltre esigiamo maggiori controlli perché non è possibile lavorare abusivamente in locali del Comune senza che questo se ne accorga! Tutta questa assurda situazione va, come al solito, a discapito degli onesti lavoratori che pagano le tasse e fanno enormi sacrifici per far quadrare i conti. Non possono esistere cittadini più agevolati di altri solo perché non ci sono sufficienti verifiche. La politica della legalità vale per tutti e le forze dell’ ordine e le istituzioni legali hanno il dovere di garantire uguaglianza di trattamento per tutti i commercianti partenopei”.