Napoli, scoppia l’allarme minicar Zero regole, minori a rischio: 3 sequestri
NAPOLI
(19 aprile) – Il codice della strada? È qualcosa di molto simile a un
oscuro oggetto, a Napoli, e non soltanto tra i maggiorenni. Fanno
riflettere i dati forniti dai carabinieri, al termine della serata di
controlli mirati nell’ambito del piano «movida sicura». Questa volta le
verifiche hanno riguardato con particolare attenzione i guidatori delle
minicar, le piccole vetture che si possono guidare anche senza patente.
Piccole auto che negli ultimi mesi fanno registrare anche a Napoli,
come nel resto del Paese, un vero e proprio boom di vendite.
È ancora tragicamente fresco il ricordo degli incidenti mortali a Roma,
due vittime in due giorni (domenica 11 e lunedì 12 aprile), un ragazzo
di 17 anni e una ragazza di 15. Nel corso dei controlli eseguiti a
Napoli i militari del comando provinciale guidato dal colonnello Mario
Cinque hanno sequestrato tre miniauto condotte da due 17enni e da una
16enne; tutte ragazze minorenni che, al momento degli accertamenti, si
sono dichiarate non a conoscenza delle norme e perfino stupite dalle
sanzioni: «Ma perché, mica potete sequestrarmi la minicar? Io non ho
nemmeno 18 anni, non potere fare questo…», ha protestato una delle
giovanissime fermate ad un posto di blocco.
La ragazza è stata anche denunciata in quanto si trovava al volante di
una minicar 125 senza aver conseguito il patentino previsto dalla legge
per quel tipo di cilindrata. Secondo le ragazzine, le minicar sarebbero
state del tutto assimilabili alle automobili, seppur a cilindrata
ridotta, e quindi idonee al trasporto di passeggeri; assunto valido
solo per i maggiorenni e qualora tale indicazione sia riportata nella
carta di circolazione (non tutte le minicar infatti sono omologate per
il trasporto di passeggeri).