Napoli, sequestrati farmaci pericolosi per la salute
Oltre 5.000 confezioni di farmaci, tra fiale e compresse, provenienti dall’Est europeo, in particolare da Russia, Ucraina e Bulgaria, sono state sequestrate dai carabinieri del Nas di Napoli. I prodotti, alcuni dei quali ad azione anabolizzante, erano stati illegalmente introdotti in Italia da una giovane coppia di nazionalità ucraina e residente a Napoli. I medicinali, da considerarsi estremamente pericolosi per la salute pubblica sono stati trovati durante perquisizioni che hanno interessato le abitazioni dei due ucraini e alcuni banchetti ambulanti.
“Il traffico illegale di farmaci è un reato estremamente pericoloso – commenta l’avvocato Angelo Pisani, presidente dell’associazione NoiConsumatori – che mette seriamente a rischio la salute dei cittadini. Siamo fermamente convinti della necessità di potenziare i controlli delle forze dell’ordine sul territorio partenopeo soprattutto nelle zone del porto e dell’aeroporto dove avvengono i principali scambi commerciali. Le medicine smerciate illegalmente e a basso prezzo non presentano alcuna garanzia per la salute pubblica e possono contenere qualsiasi genere di sostanza. Inoltre occorre monitorare le zone dei mercati: i banchetti ambulanti che spuntano come funghi in molti angoli della città propongono merce non a norma di legge che non presenta alcuna certificazione che attesti la sicurezza del prodotto. Il commercio abusivo è un reato che deve essere punito con pene e sanzioni più severe perchè in gioco c’è il benessere della popolazione”.