Napoli, tumore rimosso in 20 minuti Intervento senza precedenti al Pascale
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■ Il video dell’operazione |
NAPOLI
(2 febbraio) – Subire un delicato intervento per l’asportazione di un
tumore ai polmoni e tornare a casa dopo poche ore. È successo
all’istituto Pascale di Napoli dove una donna di 47 anni è stata
sottoposta ad un intevento di chirurgia toracica con una nuova tecnica
operatoria non invasiva, un semplice taglio di 2 centimetri e senza
anestesia generale.
Un intervento senza precedenti in Italia quello al quale è stata
sottoposta la donna: l’equipe del dottor Gaetano Rocco, del
dipartimento toraco polmonare dell’Istituto tumori Pascale, ha rimosso
un carcinoma dal polmone destro della donna inserendo in un
piccolissimo taglio dei sofisticati strumenti di pochi millimetri e
aspirando il tumore.
In tutto, l’intervento è durato 80 minuti ma l’aspirazione del
carcinoma è stata effettuata in appena 20 minuti. «La donna per tutta
la durata dell’intervento è stata cosciente – dice il dottor Rocco -,
le abbiamo solo somministrato un anestetico locale e un sedativo
blando. Questa tecnica è stata usata precedentemente solo in
Inghilterra, neanche in America è stata mai utilizzata». La donna è
stata operata e dimessa dopo poche ore e attualmente segue un ciclo di
chemioperapia. La nuova tecnica è stata pubblicata sulla rivista
scientifica «Annali di Chirurgia toracica».
«Tornare dai miei figli subito dopo l’intervento è stata una cosa bellissima».
Lo dice la donna di 47 anni sottoposta al delicato intervento
chirurgico. «Sono stati mesi di angoscia, dal maggio 2009 fino al
giorno dell’intervento il 2 novembre 2009 è stato un pellegrinaggio tra
medici e ospedali. Poi ho incontrato il dottore Rocco il quale mi ha
informato sulla possibilità di effettuare l’intervento di asportazione
del tumore in maniera non invasiva. Ho pensato molto a questa ipotesi e
alla fine ho accettato. Sono tornata a casa dai miei figli dopo poche
ore e stavo bene, ora faccio una vita normale anche se devo comunque
seguire il ciclo di chemioterapia prescrittomi».
La donna è rimasta vigile durante tutto l’intervento non ha perso la
capacità polmonare e ha subito un piccolo taglio di due centimetri.
«Fino a pochi anni fa – dice il direttore generale del Pascale Tonino
Pedicini – questo intervento era invasivo al massimo, spesso le persone
perdevano una parte del polmone, oggi non è più così».
L’intervento è stato un lavoro di equipe tra chirurghi e anestesisti
questa tecnica rappresenta l’avanguardia in Europa per combattere
tumori polmonari.
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