Quindici piccole majorette hanno protestato contro il senso unico in via Duomo, a Napoli. Con loro i commercianti della strada riuniti nell’associazione ‘Centro Commerciale Duomo – Centro storico’, i quali lamentano di essere stati «fortemente penalizzati dal cambio di senso della viabilità che, di fatto, li taglia fuori dai circuiti dello shopping». Sulle vetrine dei negozi è affisso un cartello: ‘Senso unico – Senza senso’ per richiamare, ancora una volta, l’attenzione del Comune di Napoli che, nello scorso luglio, decise di chiudere il traffico veicolare da piazza Cavour verso piazza Nicola Amore.
«È una manifestazione spettacolo che pone un problema serio – ha affermato Enzo Picciano, presidente dell’associazione – chiediamo una pedonalizzazione seria della strada e di gran parte del centro storico. Tutta questa zona è stata trascurata dall’Amministrazione centrale ed è impensabile che con i saldi appena partiti, qui non ci siano cittadini a fare shopping».
Ad appoggiare la protesta anche Davide Lebro, presidente della Municipalità che fa sapere di aver chiesto all’assessore comunale alla Mobilità, Agostino Nuzzolo, per chiedere un incontro. «Ho inviato una richiesta un mese e mezzo fa – ha detto Lebro – ma non ho avuto alcuna risposta».
Le piccole majorette, dell’associazione S.C. Campania, si sono date appuntamento davanti al Duomo e da lì, ognuna con indosso una lettera della scritta ‘Senso senza senso’ hanno sfilato per la strada, causando qualche problema alla circolazione. «Avremmo potuto mettere in atto altre forme di protesta – ha concluso Picciano – ma questa, che offre uno spettacolo piacevole anche a chi si ferma a guardare, ci è sembrato il modo più corretto per richiamare l’attenzione».